LOREM IPSUM
Cosa sono gli attacchi di panico e come si manifestano. Esistono le cure oggi?
Ormai tutti sanno cosa sono gli attacchi di panico. E cosa causano nella vita di una persona che soffre di tale disturbo.
“Non può vivere senza timore chi è causa del suo timore” Epicuro.
Vediamo di analizzare cos’è un attacco di panico e cosa accade a chi ne soffre.
Certo, al giorno d’oggi, specie nei paesi del nord del mondo, tra forte stress e irrequietezza, sono in tanti a dover fare i conti con il disturbo in questione.
Cominciamo con l’affermare che l’attacco di panico è la forma estrema della paura. Essa si esprime in una reazione fisiologica dove tutti gli apparati:
si attivano in modo esagerato.
Purtroppo i sintomi degli attacchi di panico sono moltissimi e portano un individuo ad avere seri problemi per condurre una vita “nella norma“.
Questa situazione crea nella persona una sensazione di vuoto, di soffocamento. Oltre che respirazione affannosa, o giramento di testa, piuttosto che tachicardia.
Ma anche irrigidimento muscolare, tremori, nausea, sudorazione, dolori articolari, ansia e vertigini, capogiri.
A questa escalation di reazioni, poi, viene associata la paura di impazzire o di morire. Se non, addirittura, di perdere il controllo tracciando, così, un impronta oscura nel vissuto della persona.
Le manifestazioni degli attacchi di panico, quindi, hanno infinite modalità ad intensità diversa.
Purtroppo sono davvero tante, e possono accadere di giorno e nelle ore notturne.
La persona che ha vissuto un attacco, inoltre, col terrore di riviverlo, inizia a condurre una vita sempre più limitata.
Può iniziare ad avere paura ad uscire di casa, a fare la spesa, a stare in luoghi aperti o, al contrario, chiusi, a stare da solo, a viaggiare e altro ancora.
Le ricerche effettuate in campo farmacologico hanno dimostrato che: l’assunzione dei farmaci per prevenire gli attacchi di panico non porta alla guarigione inteso come superamento di questo problema.
I farmaci, infatti, vanno ad agire sull’aspetto neurologico alleviando le reazioni fisiologiche, ma non possono agire sulla percezione che la persona ha riguardo il problema.
Rappresentano un aiuto momentaneo, un rimedio temporaneo. Ma non appena il paziente smetterà di assumerli, potrà ricadere ancora una volta nello stesso ed identico disturbo.
La cura agli attacchi di panico, più concreta oggi, è la psicoterapia. In particolare, la Terapia Breve Strategica risulta essere tra le migliori terapie risolutive.
Nel giro di poche sedute, anche meno di 10, potrai risolvere questo angoscioso problema.
Attraverso delle strategie terapeutiche, scientificamente provate, la Terapia Breve Strategica accompagna la persona ad affrontare il panico. A superare i suoi limiti, ritornare forte e tirare fuori le risorse ormai offuscate.
Gli anni di ricerca hanno permesso di creare dei protocolli specifici efficaci ed efficienti, tali da permettere una percentuale di riuscita sulle crisi di panico del 95%.
Sembra assurdo ma è proprio così. Solo provando le nuove tecniche psicologiche potrai toccare con mano la possibilità di guarire definitivamente.
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